Fra tutti gli artisti contemporanei fu un caso unico, non accoglieva le verità accolte nella tradizione, ma utilizzava uno studio meticoloso e scientifico della realtà in tutte le sue forme e utilizzava la sperimentazione in laboratorio. Tutti sappiamo che l'anatomia del corpo umano non la studiò nei trattati ma direttamente sui cadaveri. Oltre alle opere pittoriche ci ha lasciato una grandissima quantità di scritti e disegni che permettono di ricostruire la sua personalità e attività.
Tra le sue numerose opere i seguenti tre disegni ci introducono al suo stile:
Testa Femminile, ca 1475
disegno a penna con acquerellature marroni e matita su carta
cm 28x19,90
Firenze, Uffizi
Due vedute del Cranio, ca 1489
disegno a penna, inchiostro e carboncino su carta
cm 18,80x13,40
Windsor, Windsor Castle
Sant'Anna, la Vergine, il Bambino e San Giovannino, ca 1508-1510
disegno a carboncino, matita nera e sfumino su carta
cm 141,50x104
Londra, National Gallery
La sua nuova visione artistica personale e indipendente dalle opere del periodo è chiara nella seguente opera:
Adorazione dei Magi, ca 1481-1482
tempera ed olio su tavola, cm 243x246
Firenze, Galleria degli Uffizi
studi per lo sfondo di Adorazione dei Magi
La Vergine delle Rocce, ca 1483-1486
olio su tavola trasportato su tela, cm. 198x123
Parigi, Museo del Louvre
particolare botanico
Gesù Bambino
San Giovannino
Angelo
Vergine
Cenacolo, ca 1495-1497
tempera e olio su intonaco, cm 460x880
Milano, Refettorio di S. Maria delle Grazie
dettaglio
la figura di Cristo prima del restauro
la figura di Cristo dopo l'ultimo restauro (1977)
Filippo apostolo
Giovanni
Bartolomeo, Giacomo e Andrea