martedì 10 gennaio 2017

16 - Architettura e Urbanistica: Urbino

Il lungo governo di Federico da Montefeltro, signore della città dal 1444 al 1482, assicurò ad Urbino un lungo periodo di stabilità. La presenza alla corte del signore di grandi artisti come Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Luciano Lauràna e Francesco di Giorgio Martini, fanno si che si sperimenti nella città una nuova esperienza di ristrutturazione urbana ed artistica.
In realtà l'intervento interessa il solo palazzo di Federico, ma immenso per dimensioni se paragonato alla piccola cittadina marchigiana.
Il palazzo è l'aggregazione e trasformazione di palazzi preesistenti, ma i lavori subirono una svolta decisiva all'arrivo di Luciano Lauràna nel 1468 al quale Federico conferì il titolo di "Ingegnero et Capo di tutti li maestri". Lauràna lavoro al palazzo fino al 1472 e nel 1476 il suo posto fu preso da Francesco di Giorgio Martini che portò definitivamente a compimento la "fabbrica".
Il palazzo è in laterizi, ha forma molto articolate che permettono l'adattamento alla conformazione naturale della collina e delle funzioni per le quali fu progettato.

antica pianta della città


vista d'insieme del Palazzo


facciata sinistra sulla piazza cittadina (Luciano Lauràna)


facciata destra sulla piazza (Francesco di Giorgio Martini)


facciata delle torri cilindriche detta Facciata dei Torricini


cortile interno






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